Sant'Umile da Bisignano
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Figline Vegliaturo
Frate Umile fu spesso e volentieri trasferito da un convento all’altro per problemi derivanti dalle sue frequenti estasi, che richiamavano grandi folle che, desiderose di assistere a questi fenomeni meravigliosi, disturbavano la quiete e la meditazione
Per questo motivo all’umile frate fu ordinato dai superiori di trasferirsi dal convento di Petilia Policastro a quello di Figline, in provincia di Cosenza. La via di comunicazione fra i due paesi, a quei tempi, si snodava attraverso l’altopiano della Sila e durante il tragitto frà Umile fu sorpreso da un’abbondante nevicata. Il Servo di Dio, nonostante camminasse a piedi nudi nella neve, non si fermò e continuò imperterrito il suo viaggio e pervenne a destinazione a notte inoltrata.
Pochi minuti prima di mezzanotte suonò la campanella che chiamava i frati alla preghiera e frà Umile scese in chiesa, nonostante avesse i piedi congelati, dolenti e fosse affamato.
Per ben quattro ore si librò in estasi, predicando sui più alti misteri della dottrina: Dio l’aveva premiato per la sua obbedienza agli ordini dei superiori.
Durante la permanenza nel Convento del paesino silano accadde molte volte che il frate andasse incontro ad estasi più o meno prolungate. Durante una di queste, il Padre Guardiano, per accertarsi della natura divina di tali fenomeni, comandò che fosse portato via il bastone che l’umile frate stringeva in mano. I confratelli tentarono di eseguire il comando ma, nonostante gli sforzi fatti, non riuscirono a levarlo dalle mani del frate, fino a quando il Padre Guardiano non cambiò volontà: in quello stesso istante il Servo di Dio lasciava cadere il bastone nelle mani degli attoniti confratelli.

Cerchiara Calabra
La Marchesa di Cerchiara mandò a chiamare l’umile frate e raccomandò alle sue preghiere la duchessa di Monteleone per far si che riuscisse finalmente a procreare.
Il Santo pregò il Signore che gli rivelò che la signora duchessa sarebbe diventata madre di molti figli.
Informò la Marchesa del disegno divino e, come le aveva preannunciato, la duchessa partorì negli anni molti figli maschi.


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